Idrokinesiterapia: cos’è e quali sono i benefici della fisioterapia in acqua
L’Idrokinesiterapia è una disciplina che cura i disturbi del movimento sfruttando le proprietà e i benefici dell’acqua: quali sono i vantaggi.
L’Idrokinesiterapia, come suggerisce il termine, è una terapia che su basa sul movimento in acqua. Questo trattamento sfrutta le proprietà fisiche (e non) dell’acqua, ossia la pressione idrostatica, il galleggiamento e la temperatura ed è utilizzato non solo per la cura e la riabilitazione del paziente ma, attraverso un metodo specifico, anche per la prevenzione.
Prima di entrare nel dettaglio è bene specificare che l’Idrokinesiterapia non deve essere confusa con la ginnastica in acqua, che mira ad un potenziamento muscolare; l’Idrokinesiterapia invece sfrutta l’acqua per rendere più semplici i movimenti. Inoltre l’Idrokinesiterpia è svolta da personale sanitario e si rivolge a soggetti con una patologia, mentre la ginnastica in acqua è svolta da personale non medico ed è rivolta a soggetti che non presentano patologie.
In cosa consiste la terapia
La terapia consiste nell’immersione del corpo in una piscina riscaldata, nella quale, con l’aiuto dello specialista, si svolgono esercizi fisici mirati. La seduta può durare, a seconda dei casi tra i 25 e i 50 minuti; la durata della seduta dipende da fattori come le condizioni del paziente e dal programma generale di recupero.
Grazie alla spinta di galleggiamento, il peso di un corpo, quando si trova in acqua, diminuisce. Questo significa che in acqua è più semplice muoversi e soprattutto è meno faticoso, questo perché muoversi in acqua riduce lo sforzo muscolare. Con un’immersione fino alle spalle, il peso del corpo immerso viene alleggerito fino al 90%. Quando ci muoviamo fuori dall’acqua dobbiamo spostare tutto il peso del nostro corpo e dobbiamo fare i conti con la forza di gravità; in acqua invece siamo aiutati dalla spinta di galleggiamento che agevola i movimenti riducendo gli sforzi. Non solo; in acqua si verifica una significativa attenuazione dei dolori muscolari.
Per chi è indicata l’Idrokinesiterapia
L’Idrokinesiterapia è indicata per il trattamento di patologie muscolo-scheletriche come fratture, gonartrosi, patologie della spalla, recupero post-operatorio per soggetti che hanno subito interventi alla spalla, all’anca o al ginocchio e problemi legati ad una prolungata immobilizzazione. Il trattamento è consigliato anche per soggetti con patologie vascolari e con patologie neurologiche come il Morbo di Parkinson, paraplegie e sclerosi multipla, tanto per fare qualche esempio.
I benefici della terapia in acqua
Uno dei vantaggi dell’Idrokinesiterapia è che questo tipo di trattamento riduce gli inconvenienti che possono manifestarsi nella fase iniziale della terapia tradizionale, ossia quella a terra, come ad esempio versamenti, infiammazioni e microtraumi, piccoli problemi che però possono rallentare il recupero del paziente. Quindi questa attività in acqua garantisce un recupero in tempi brevi e senza particolare stress dal punto di vista fisico, in quanto il lavoro in acqua aumenta la soglia del dolore consentendo al paziente di lavorare più a lungo, meglio e con minor sforzo. L’Idrokinesiterapia quindi porta ad un potenziamento della muscolatura, agevola la ripresa del movimento volontario e stimola coordinazione ed equilibrio.