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L’idrokinesiterapia negli esiti di frattura scapola

L’idrokinesiterapia negli esiti di frattura scapola

Gli esercizi di idrokinesiterapia per gli esiti di frattura scapola sono progettati per ripristinare la mobilità, la forza e la funzione della spalla: quali sono i benefici.

L’idrokinesiterapia è una innovativa forma di fisioterapia che si svolge in acqua. Per le sue proprietà, l’acqua è particolarmente indicata per il recupero in quanto, grazie all’effetto galleggiamento, riduce il carico sulle articolazioni, facilitando quindi i movimenti. Nello specifico, questo tipo di trattamento unisce il movimento (kinesi) e l’acqua (idro), e consiste nel fare movimento in acqua. L’idrokinesiterapia si è dimostrata particolarmente efficace nel trattamento di diverse condizioni e patologie della spalla e non solo. Si tratta infatti di un trattamento efficace per le lesioni muscoloscheletriche, per condizioni croniche (come l’artrite), per condizioni neurologiche e per la riabilitazione in seguito ad interventi chirurgici.

L’idrokinesiterapia per la riabilitazione della spalla negli esiti di frattura della scapola

Gli esercizi di idrokinesiterapia per gli esiti di frattura scapola sono progettati per ripristinare la mobilità, la forza e la funzione della spalla. Gli esercizi possono essere attivi o passivi.  In acqua è possibile, a seconda dei casi e delle esigenze, praticare esercizi di mobilità, utili a migliorare il movimento delle articolazioni, esercizi di forza, progettati per rafforzare i muscoli  e utili quindi a ripristinare il tono muscolare e prevenire nuovi infortuni

I benefici

Come anticipato in apertura, l’acqua facilita i movimenti e consente quindi di iniziare un percorso di recupero in tempi relativamente brevi, questo perché per il paziente lavorare in acqua è meno doloroso e meno stressante dal punto di vista psicologico e fisico. L’acqua, inoltre, aiuta a rafforzare i muscoli e migliora la coordinazione e l’equilibrio.

La durata del trattamento

La durata e la frequenza degli esercizi di idrokinesiterapia vengono determinate dal fisioterapista in base alla gravità della frattura e al quadro clinico del paziente. In generale, gli esercizi vengono eseguiti per 30-60 minuti, 2-3 volte a settimana.

L’importanza di affidarsi ad un centro qualificato

È di fondamentale importanza che il paziente venga assistito da personale altamente qualificato, questo per garantire che il trattamento sia personalizzato e che il percorso di recupero sia adeguato alle condizioni  individuali e specifiche della persona.

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