Visita posturale, quando farla
La visita posturale serve ad individuare eventuali vizi posturali e a risalire alle cause degli stessi: quando farla.
Dopo aver analizzato l’importanza della visita di posturologia e dopo aver visto quelli che possono essere i problemi legati ad una postura scorretta, vediamo ora un altro aspetto di fondamentale importanza: quando fare la visita posturale.
Quando fare la visita posturale
Come regola generale è consigliabile sottoporsi ad una visita posturologica quando si manifesta un sintomo riconducibile al Sistema Tonico Posturale, ossia il sistema che si occupa di tenere il corpo in equilibrio nell’ambiente. Ad esempio, potrebbe essere utile una visita posturale se si avverte un dolore alla cervicale o un dolore lombare. Nello specifico, la Posturologia si occupa del sistema posturale e delle patologie che possono derivare da una postura scorretta. Queste patologie sono, ad esempio, il mal di schiena, l’artrosi, la scoliosi, dolore cervicale, tendinite, malocclusioni e bruxismo, tanto per citarne alcune.
Ovviamente non è necessario procedere con una visita ogni volta che si avverte un dolore alla schiena, ma bisogna fare attenzione a non sottovalutare i segnali che il nostro corpo ci invia. Molto spesso di fronte ad un dolore si opta per un trattamento in grado di garantire una rapida soluzione, come ad esempio l’uso di antinfiammatori, il ricorso a massaggi o infiltrazioni. Queste sono soluzioni che possono rivelarsi efficaci nell’immediato ma che potrebbero non risolvere definitivamente il problema. Anzi, il rischio è che queste soluzioni possano nascondere il vero problema. Anche perché molte persone preferiscono auto-curarsi piuttosto che rivolgersi ad un medico. Questo approccio comporta dei rischi notevoli: spesso la lotta continua al dolore porta solo ad una cronicizzazione del dolore. Tradotto, un problema che, se trattato in tempo, sarebbe risolvibile in poco tempo, potrebbe diventare un problema complesso e debilitante.
In sintesi, quando si avvertono dolori anche con una certa frequenza è buon uso rivolgersi almeno al proprio medico curante, il quale potrebbe consigliare una visita dal posturologo per avere un quadro chiaro della situazione. La visita posturale non richiede alcun tipo di preparazione ed ha generalmente una durata di trenta minuti. Si tratta quindi di una visita rapida, non invasiva e che potrebbe prevenire problemi anche complessi.
A cosa serve la visita
La visita serve ad individuare eventuali vizi posturali, risalire alle cause del problema ed elaborare un programma per risolvere il problema e ristabilire le ottimali condizioni di salute del paziente.
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